Tanto di cappello

Oggi, come ben sapete, in tutto il mondo esce il film Cinquanta Sfumature Di Grigio. Una delle pellicole dell'anno, non tanto per la qualità del film in se quanto per le aspettative che si sono create. Prima o poi andrò a vederlo, come faccio sempre quando il film in questione è tratto da un romanzo di successo ma la ragione del mio post in realtà è un'altra. Ho notato, con grande dispiacere, una sorta di accanimento sia verso il romanzo che verso il film. Sulla qualità di questi prodotti non sta certo a me pronunciare una sentenza ma trovo fastidioso questo voler denigrare a tutti i costi qualcosa solo a causa del suo successo clamoroso. Stiamo parlando di un romanzo che ha frantumato qualsiasi record di vendite e di un film che sicuramente incasserà cifre mostruose, come mai questo accanimento? Io sono contento del traguardo raggiunto da quella che è di fatto una mia collega (anche se in realtà è come se un calciatore di terza categoria si considerasse collega di Cristiano Ronaldo) e spero che un giorno tocchi anche a me azzeccare il romanzo giusto in grado di farmi registrare certi numeri. Invidia non ne provo, a me non è stato rubato niente, quindi faccio il mio più sincero in bocca al lupo al film e una bella pernacchia a chi sa solo gufare contro chi ha avuto successo.