Profilo basso? No, grazie!

17.10.2013 01:48

Quando si ha una qualsiasi ambizione artistica a fare la differenza sono il talento e soprattutto le persone che ti stanno attorno. Avete presente la frase "preferisco avere fortuna che talento"? Non la trovo affatto male. Chiunque, dal musicista più dotato, al calciatore più fenomenale, ha bisogno di qualcuno che lo aiuti a emergere. Il talento è come un motore con tanti cavalli e come diceva una vecchia pubblicità, la potenza è niente senza controllo! Ho sempre trovato patetiche le persone che hanno sposato la linea del profilo basso, quelli che a tutti i costi, appena sei pervaso da un pò di sano entusiasmo, non fanno che cercare di farti restare con i piedi per terra. Il motivo non lo capirò mai: tanto se una delusione deve arrivare arriva lo stesso, a cosa serve chiamarsela? Quando qualcuno fa così con me quello che sento dire in realtà è "tanto non ce la farai, faccio finta di sostenerti solo per non sembrare un totale idiota, ma tanto non ce la farai, non sperarci troppo". Come dico sempre l'entusiasmo è come il fuoco e può essere alimentato o spento. Quando leggo i messaggi di alcuni miei lettori, gente che nemmeno mi conosce e che quindi non avrebbe nessun obbligo nei miei confronti, mi commuovo, perchè sento l'affetto sincero di qualcuno che mi ringrazia per avergli trasmesso qualcosa. Quando invece sento la solita solfa del "non montarti la testa" nemmeno me la prendo più di tanto. Provo soltanto compassione per chi non risce a vedere più in là del proprio naso. Probabilmente a queste persone piace fare così perchè dalla vita non hanno avuto un decimo delle soddisfazioni che ho ricevuto io negli ultimi mesi. Non c'è niente di speciale nell'invidia, non fa colpo su nessuno. Quindi, la prossima volta che sentirete il bisogno di dire "bisogna tenere un profilo basso, guai a lasciarsi andare all'entusiasmo" siete pregati di andare a dirlo a qualcuno a cui interessa starvi a sentire.